Si è conclusa lo scorso 24 settembre l’edizione numero 116 del North American International Auto Show (Naias), comunemente noto come il Salone dell’auto di Detroit, città statunitense del Michigan, non a caso notoriamente chiamata “Motown”, essendo da sempre la capitale dell’industria automobilistica a stelle e strisce.
La kermesse, iniziata il 13 settembre, ha visto per una settimana la presentazione dei nuovi modelli da parte dei brand più rinomati del settore, con un ottimo richiamo di pubblico, sebbene le dimensioni ridotte rispetto agli scorsi anni.
L’appuntamento è stato caratterizzato, come immaginabile, dalla presenza di molti veicoli elettrici, in linea con le intenzioni politiche a livello globale relative al graduale abbandono dei motori alimentati a combustibile fossile e dalla presenza di diverse attrazioni per i partecipanti, come la “Power Michigan EV”, durante la quale gli ospiti potevano provare all’interno di un circuito, assistiti da piloti esperti, l’ebrezza di guidare auto a batteria a marchio BMW, Cadillac, Chevrolet, GMC, Ford, Tesla e Wolkswagen.
Inoltre, Ford e Tesla hanno messo a disposizione i propri mezzi elettrici per una prova su strada, mentre Stellantis, con il suo spazio enorme spazio dedicato ha mostrato le performance dei suoi truck Jeep e Ram, evidenziando la grande potenza di traino di quest’ultima, e la capacità di risalita del Wrangler, con il quale si poteva salire su una collina e ammirare il panorama cittadino e il Salone dall’alto.
Presente anche un’auto volante prodotta da Alef Aeronautics che era al centro di una mostra dedicata ai veicoli del futuro.
Brilla Audi con la RS E-Tron GT Ice Race Edition
Il Salone di Detroit 2023 ha messo al centro i modelli della categoria truck, il segmento auto più venduto negli Stati Uniti, in particolare Ford che ha presentato la nuova F-150 e Jeep con il nuovo Gladiator, che verranno però venduti unicamente sul mercato a stelle e strisce. Sempre dal brand Ford, abbiamo visto la nuova Mustang Mach-E e la supercar Mustang GTD da 800 cavalli, mentre GMC per la prima volta ha esibito la Sierra Denali EV, prodotta da Zero Factory, che ha sede proprio nella città del Michigan.
Oltre a questi tre marchi americani che costruiscono a Detroit, al Salone erano presenti Honda, Hyundai, Kia, Lexus e Volkswagen con i loro modelli nuovi e pronti a essere venduti sui mercati globali.
A rubare la scena come vera protagonista di questo appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di auto, è stata però Audi che, in occasione dei 40 anni di Audi Sport, fa debuttare la RS E-Tron GT Ice Race Edition, una supercar elettrica destinata anche all’Europa ma in numero limitato, con soli 99 esemplari vendibili nel Vecchio Continente.
L’auto, come spiegato dai vertici della casa automobilistica tedesca, ha un aspetto che vuole richiamare i cristalli di ghiaccio, con un colore argentato metallizzato che si interseca con un rivestimento in alluminio bianco sfumato, per donare un look tridimensionale, con dettagli viola acceso e interni in pelle sempre argentata e un’alimentazione ambientale viola, richiamando il colore della carrozzeria.
Le ruote nere da 21 pollici e un motore elettrico da 646 cavalli e 830 newton metro di coppia consentono prestazioni di 3,3 secondi da 0 a 100, rendendola un’auto dal carattere sportivo e aggressivo che riporta alle corse del passato ma ovviamente con una vocazione al futuro.
La storia del Naias
Il Salone dell'Auto di Detroit, noto anche come North American International Auto Show (NAIAS), è una delle più importanti esposizioni automobilistiche al mondo. Si tiene annualmente a Detroit, nel Michigan, Stati Uniti, e rappresenta la vetrina principale per le case produttrici per presentare i loro ultimi modelli, concept car e tecnologie innovative. L'evento attrae un'ampia partecipazione di giornalisti, professionisti del settore e appassionati di auto da tutto il mondo che ogni anno per una settimana si ritrovano in questo appuntamento che prima si svolgeva a gennaio ma che a partire dal 2020 ha deciso di spostarsi nei mesi estivi, al fine di sfruttare le condizioni meteo più favorevoli e offrire nuove opportunità per eventi all'aperto.
Nato nel 1907, con la prima edizione che si svolse presso il Beller's Beer Garden nel Riverside Park, il Salone dell'Auto di Detroit oltre a esibire le nuove creazioni, si caratterizza anche per l’organizzazione di conferenze stampa, meeting e presentazioni di nuove tecnologie del settore auto, così come per la possibilità offerta ai visitatori di partecipare ad attività divertenti ed emozionanti sempre con al centro la passione per le auto e la guida, potendo anche vedere da vicino modelli di lusso, vetture sportive, i veicoli elettrici, i veicoli a guida autonoma e molte altre novità del comparto automotive.
L’evento è sempre andato in scena con cadenza annuale, eccezion fatta per il periodo che va dal 1943 al 1952 e negli anni della pandemia da Covid19.